domenica 29 aprile 2012

What If...?


E inauguriamo la sezione fumetti del blog!

Inizio subito con le spiegazioni: “What If?” non è soltanto una frase tratta dall’inglese ma è anche il “nome” dato ad un espediente creativo. Letteralmente tradotto significa “cosa accadrebbe se…” ed in breve funziona più o meno così: 

Prendiamo Spiderman e proviamo a pensare a come si sarebbe evoluto il personaggio se invece di morire, zio ben, fosse ancora vivo. Magari troveremo Spidey ancora alle prese con il circo con il suo fantastico lavoro di fenomeno da baraccone. O pensiamo a Tony Stark. Cosa sarebbe successo se insieme a lui, nella cella in cui è stato rinchiuso dai terroristi, non ci sarebbe stato Yinsen? Probabilmente non sarebbe Iron Man.

Ecco. Spiegazioni finite. Spero vi sia chiaro quindi cosa si intende per “What If…”

La Marvel, casa editrice di comics che seguo in maniera abbastanza costante (anche se leggere le pubblicazioni per me è un bel casino) ne ha cagati fuori un numero spropositato. Da Marvel 1600 a Marvel Noir passando anche per Marvel Zombies. E cito soltanto quelli più recenti e famosi altrimenti non finisco più. Operazioni narrative che hanno dato luogo anche ad universi marvel alternativi al classico “Terra – 616” dove si svolgono le storie dei nostri eroi.

L’articolo però non si basa su questo.
Dovete sapere che il mio sogno è quello di fare lo sceneggiatore. Adoro scrivere, adoro inventare storie e personaggi e sto a contatto con entrambi gli elementi continuamente. La mia vita è pane, fumetti, videogames, film e, a volte, serie televisive.

Fatta questa premessa vi confesso che l’altro giorno mi sono trovato a vagare con la mente fino a che non mi si palesata una domanda. La classica domanda da 100 punti. Una domanda in pieno stile “What if…”:

“E se io fossi uno sceneggiatore Marvel?”

Ecco la situazione.

Axel Alonso, Editor in Chief Marvel, chiama e dice: “Senti, hai totale libertà di azione. Puoi fare quello che vuoi. Crea qualcosa e, se è una buona idea, pubblico tutto.”

Me dentro di me: <<Sogna bello!>>

Me:<<Ancora tu? E comunque sognare non è una brutta cosa, delle volte.>>

Me dentro di me:<<Bah! Fa come vuoi!>>

Sapete a cosa ho pensato? A questo.



So perfettamente che il nome che ho scelto per il gruppo non suona per niente bene e che i personaggi scelti per comporlo sono, di solito, solitari. Però ci sono alcune cose che credo li accomunano tutti. Provate a pensare, mi rivolgo ovviamente a chi ha familiarità con questi quattro personaggi, ai toni e le atmosfere delle loro storie. Adesso vado a spiegare meglio cosa intendo, anche per quelli che di questi personaggi non conoscono moltissimo.

Punisher è considerato un sadico con l’hobby della caccia al crimine organizzato, Deadpool è assolutamente pazzo e usa la violenza pura per sbarazzarsi delle minacce, Moonknight non è da meno e, specie nelle sue ultime incarnazioni, viene messo molto in risalto il suo lato più folle. Per quanto riguarda GhostRider invece il discorso è leggermente diverso. Non che le sue storie non contengono violenza, anzi, ma dei quattro è sicuramente quello che spicca meno per questo particolare. Tutti e quattro poi hanno in comune i toni cupi delle proprie storie, nel caso di Deadpool stemperati vistosamente dai dialoghi interiori e la battute che si rifanno alla cultura pop.

La mia idea sarebbe quella di riunirli per far sì che vengano compiuti dei lavori sporchi. Quei lavori che eroi come Capitan America o L’Uomo Ragno, rispettosi entrambi di un proprio codice d’onore, non accetterebbero. Un po’ come gli X-Force messi in piedi da Ciclope per lavare i panni sporchi degli X-Men. Immagino già i mille siparietti tra Deadpool e gli altri membri e sorrido nell’immaginare le espressioni schifate del caro Frank nel sentire le sue frasi folli. O i litigi tra GhostRider e MoonKnight .

In conclusione, so che Axel Alonso non mi chiamerà ne adesso ne mai e che forse questa è la peggiore idea mai avuta per un albo a fumetti della casa delle idee però ho voluto lo stesso scriverci un articolo sopra. Magari qualcuno interno alla Marvel leggerà tutto questo e…

E voi? Se voi foste degli sceneggiatori cosa inventereste? Non fermatevi alla Marvel o ai fumetti…spaziate.

Sempre che qualcuno mi legga.

Questo è ovvio.

2 commenti:

  1. Io ho qualche crossover tra Batman e Alien (di cui uno davvero bello, mentre quello con Superman non mi è piaciuto).

    Comunque, pensandoci bene, realizzerei una serie dove i ruoli degli eroi e dei villani sono invertiti, un mondo dove Goblin è il giustiziere e Spider-Man il criminale pazzo e scatenato, Bullseye il buono e Devil il cattivo, Bowser il protettore di Peach e Mario il guerriero che la insegue di castello in castello per ucciderla. Che poi, non ho mai capito cosa la rapisce a fare.

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    1. Bowser è innamorato di Peach secondo me XD. Guarda quello che dici tu in realtà è già stato fatto...più o meno. Durante il Dark Reign di Norman Osborn infatti i cattivi diventano gli "eroi" della situazione anche se fondamentalmente rimangono dei bastardi senza pietà. Solo che tu intendi Goblin buono e Spiderman cattivo...sai...sarebbe interessante.

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