C’è dell’assurdo nel mondo. Qualcosa di fondamentalmente
sbagliato nelle regole che regolano (Game of Words) la realtà per come la
percepiamo.
Perché non è UMANAMENTE concepibile che un gioco come Okami
se lo siano cagati in quattro gatti.
Quanti, nel mondo occidentale, l’hanno preso per PS2/WII?
Nessuno. I fan chiedono a gran voce un seguito e i
produttori dicono: “Lo sappiamo che il gioco è figo. Sì, sappiamo anche che IGN
lo ha incoronato Gioco dell’anno del 2006, ma non vende abbastanza. Attaccatevi
a sta ceppa”
Okami era nella mia lista dei desideri (quel file excel che
qualsiasi videogiocatore ha sul proprio pc e in cui cataloga i giochi da recuperare
e le nuove uscite) da un sacco di tempo. Ero deciso ad acquistarlo entro breve
quando sony, grazie a quella gran figata dell’instant collection per utenti PS
Plus, me lo piazza aggratise. Magnifico! Lo metto in download, attendo, lo installo, ci
gioco.