Premessa: non sono un recensore e questa, ovviamente, non è
una recensione. E’ una serie di opinioni personali riguardante il gioco in
questione. Che mi sia piaciuto o meno io rispetto le opinioni di chiunque si trovi
in disaccordo con me. Se parlo, bene o male, di un gioco è perché ne sono in
possesso e ho avuto tutto il tempo di vederne pregi e difetti con occhio critico.
Alla fine dell’articolo ci sarà un voto da 0 a 5 che rispecchia le MIE
impressioni sul titolo. Buona lettura.
Ho deciso che questo “Opinioni su…” sarà un appuntamento,
più o meno, fisso per il VP. L’idea è scatta mente pensavo a quando leggo
recensioni su siti specializzati nel settore e mi rendo conto di come siano più
i commenti sotto la recensione a spingermi se prendere un titolo o meno. In
fondo quello che un gioco deve fare è divertire e non soddisfare il proprio
senso critico. Non compro in videogioco per vedere: quanto la realizzazione
grafica sia al passo con gli standard attuali, quanti poligoni ha un modello
poligonale, se la trama può competere con quelle hollywoodiane eccetera
eccetera. Poi, se il gioco, oltre a divertire, riesce a soddisfare ANCHE il
nostro senso critico che ben venga.
Il titolo di cui parlo oggi è Ghotam City Impostors, FPS interamente on-line venduto in digital delivery su PSN, Xbox Live e Game for Windows Live. E’ sviluppato da Monolith Productions che hanno già sviluppato titoli come F.E.A.R. e F.E.A.R. 2 titoli che io non ho mai giocato ma che molti definiscono come controversi, ad alcuni piacciono e ad altri no. Il gioco vede 2 squadre di “impostors” sfidarsi in varie località della città ripresa direttamente dall’universo DC Comics.
I Bats: persone che in nome della giustizia si vestono in modo da ricordare Batman e combattono il crimine nelle strade.
I Jokerz: criminali folli e senza scrupoli che creano scompiglio per le strade di Ghotam in nome di Joker dal quale prendono i colori e l’aspetto.
Il gioco ha cinque mappe le tre classiche modalità: Il deathmatch a squadre con durata di 10 minuti, Re della collina (qui chiamato Suffumigazione) e Cattura la bandiera (qui chiamata Guerra Psicologica). Presenta inoltre una raccolta di sfide da superare utilizzando i vari gadget a nostra disposizione. Come in ogni gioco, anche qui, saranno sbloccabili Trofei e Obiettivi al soddisfacimento di determinate condizioni. Il prezzo è di 10,99 €.
Spiegazione generale finita.
Odio Call of Duty e suoi emuli in tutte le forme e colori e con i multiplayer semplicemente non ci gioco perché non ne sono un amante. Gli unici multiplayer che ho giocato con assiduità sono stati quelli di Call of Juarez, Ghostbusters: The Videogame e Assassin’s Creed Brotherhood perché li trovavo diversi dalla quasi totalità dei multiplayer esistenti basati sempre sulle stesse meccaniche. Nonostante tutto questo, quando provai la demo di Gotham City Impostors, sapendo bene che non era altro che un simil-Call of Duty, ne rimasi colpito, tanto da acquistare il gioco. Sarà l’ambientazione, sarà lo stile cartoonesco/fumettoso, saranno le armi particolari e gli originalissimi gadget che danno al giocatore la possibilità di approcciarsi in modo SEMPRE diverso alla partita, sarà l’ottimo livello di personalizzazione del personaggio e i personaggi stessi (completamente folli!) ma a me questo gioco piace. Certo ha i suoi bei difettucci: matchmaking penoso e, delle volte, lagga in maniera pesante e, se proprio dobbiamo essere pignolissimi, la grafica non è il massimo della pulizia però per 11€ il suo sporco lavoro, divertire nei momenti di attesa tra un titolo importante ed un altro, lo fa davvero bene. Stando alle dichiarazioni di Monolith il gioco, che si è rivelato un buon successo, verrà continuamente supportato con patch per eliminare i bug (pochissimi) e sistemare i problemi dovuti ai lag e al matchmaking. Inoltre verranno rilasciati periodicamente dei DLC, la maggior parte gratuiti, per espandere il gioco fornendo nuove mappe, armi e oggetti per personalizzare i propri personaggi.
Che dire, se avete voglia di sparare a qualcuno ma siete stanchi della solita solfa, questa è un’ottima alternativa.
GIUDIZIO: 3/5
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